Devozione

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La chiesa parrocchiale di Roncoferraro Dedicata a San Giovanni Battista

La chiesa parrocchiale di Roncoferraro Dedicata a
San Giovanni Battista

La bonifica del territorio avvenne verso il Mille ad opera dei monaci dell’abbazia di San Benedetto in Polirone, da cui dipendevano due corti tuttora esistenti: S. Carriano e S. Giovanni. In quest’ultima, una testimonianza del 1005 attesta l’esistenza di una cappella intitolata a S. Giovanni Battista “tutelare delle acque”. La scelta del “Battezzatore” come patrono della corte suddetta, e in seguito della parrocchia, ÃĻ motivata dal pericolo costituito dalle inondazioni del Mincio e del Po a sud del territorio. La chiesa parrocchiale attuale ÃĻ stata fatta costruire “ex novo” dagli Austriaci nell’800. Lavori di restauro hanno messo in luce tracce di un primitivo tempio romanico con direzione est-ovest, in parte ristrutturato tra la fine del XVI secolo e gli inizi del XVII secolo. Di forme austere ed eleganti, lo stile ÃĻ neoclassico, ad unica navata; con il transetto ne risulta una pianta quasi a croce greca.

Dove si trova:

Via C. Battisti, 2 – RONCOFERRARO

Via C. Battisti, 2
RONCOFERRARO

Le altre chiese nelle frazioni del Comune di Roncoferraro

La chiesa parrocchiale di Barbassolo

La chiesa parrocchiale di
Barbassolo

La parrocchia ha certamente origini antiche e un riscontro di ciÃē ÃĻ dato in particolare dallo stile romanico. Studi recenti la fanno risalire a poco dopo il Mille. Nel tempo ha subito interventi di vario genere e ampliamenti. L’interno presenta una navata a forma di trapezio, con copertura a capriate. Una nota particolare merita la pala dell’altare, un quadro del ‘700 che rappresenta infatti la Madonna del Carmine con due santi carmelitani e i due santi patroni della parrocchia, Cosma e Damiano. La tradizione vuole che una piccola comunità di carmelitani avrebbe introdotto la devozione alla Madonna del Carmine, pur lasciando i Ss. Cosma e Damiano patroni.

Dove si trova:

Via Cavallotti, 2 – BARBASSOLO

Via Cavallotti, 2
BARBASSOLO

La chiesa parrocchiale di Governolo

La chiesa parrocchiale di
Governolo

La parrocchia si situa tra le sponde del fiume Mincio e quelle del Po, che qui vi si congiungono. Per questa posizione strategica la vicenda del paese ÃĻ ricca di storia. Papa Leone Magno e Attila qui si incontrarono; Matilde di Canossa fece erigere la Pieve e la Torre Matildica; Pio II Piccolomini sosta a Governolo; Giovanni delle Bande Nere qui viene ferito in battaglia e muore; infine la famosa battaglia dei Bersaglieri del Piemonte che sconfiggono gli austriaci nel 1848. La chiesa parrocchiale ÃĻ stata costruita nel 1737 e completata nel 1805 su modelli barocco-settecenteschi, con similarità decorative a Sant’Andrea in Mantova. Resta ancora il campanile dell’antica chiesa quattrocentesca.

Dove si trova:

Via Conciliazione, 2 – GOVERNOLO

Via Conciliazione, 2
GOVERNOLO

La chiesa parrocchiale di Nosedole

La chiesa parrocchiale di
Nosedole

La chiesa edificata nel 1747 su una cappella precedente e delicata all’apostolo San Matteo, ÃĻ a una sola navata con quattro altari laterali; di stile classico, non ha speciali pregi artistici. L’altare maggiore ÃĻ stato costruito nel 1751 e consacrato nel 1890 da monsignor Giuseppe Sarto, vescovo di Mantova.

Dove si trova:

Piazza Risorgimento, 2 – NOSEDOLE

Piazza Risorgimento, 2
NOSEDOLE

La chiesa parrocchiale di Casale

La chiesa parrocchiale di
Casale

La prima notizia di Casale “chiesa battesimale di Santa Maria Casale” ÃĻ legata alla fondazione del monastero di Polirone. Il marchese Tedaldo arricchisce il monastero con diverse proprietà, tra le quali ÃĻ menzionato Casale. A metà circa del 1500 venne adattato “provvisoriamente” a chiesa un gigantesco fienile. La zona attualmente ÃĻ denominata ancora “Fienilone”. Le enormi capriate del locale agricolo, rustico, vennero coperte, con gusto e stile, da uno splendido soffitto ligneo a cassettoni, che conferisce un carattere austero, solenne e sacro, alla chiesa che ÃĻ dedicata a San Biagio, vescovo e martire. Ne fu primo rettore del 1659 Ippolito Capilupi.

Dove si trova:

Via XI Febbraio, 3 – CASALE

Via XI Febbraio, 3
CASALE

La chiesa parrocchiale di Barbasso

La chiesa parrocchiale di
Barbasso

L’attuale chiesa parrocchiale ÃĻ recente; iniziata nel 1750 fu ultimata nel 1830. E’ arricchita da un organo che ÃĻ tra i migliori della diocesi. Il patrono della parrocchia ÃĻ San Pietro Apostolo: e questo perchÃĐ nel Medioevo, l’attuale territorio “dipendeva” giuridicamente dalla Cattedrale di Mantova, intitolata appunto a San Pietro. Successivamente fu concesso anche a questa chiesa il diritto al “fonte battesimale”, il che significa una certa autonomia.

Dove si trova:

Piazza S. Pietro, 10 – BARBASSO

Piazza S. Pietro, 10
BARBASSO

La chiesa parrocchiale di CadÃĻ

La chiesa parrocchiale di
CadÃĻ

Dell’antichissimo villaggio, se pur si puÃē pensare a un villaggio o non piuttosto a casali sparsi, ÃĻ rimasta la chiesetta, la casa canonica addossata alla medesima e la casetta del sagrestano. Della chiesa, dedicata agli apostoli Filippo e Giacomo, si possiede l’atto di erezione, conservato nell’archivio storico diocesano. E’ una modesta costruzione, affiancata dal campanile che poggia su torre gonzaghesca, rialzato a m. 15.55 nel 1923. Una lapide, in chiesa, ne tramanda l’origine: “Questa antica chiesa romanica de “La Cha De” ÃĻ stata eretta da Luigi Gonzaga, capostipite del casato, l’8 ottobre 1339″.

Dove si trova:

Via Cesare Battisti, 237 – CADE’

Via Cesare Battisti, 237
CADE’